Non ho molta fortuna nel trovare convertitori da PPT a JPEG, se non con i soliti tool per Windows di cui non mi sono mai fidato. Quindi mi toccherà arrivare alla soluzione da solo (il che, da bravo nerd, è una prospettiva che non mi dispiace affatto...)
Mi rendo conto di essermi dilungato anche troppo e vi risparmio anche la trafila per cercare i vari tool e metterli insieme nel modo giusto come pezzi Lego. La soluzione che vi presento va bene con queste condizioni:
- il vostro lettore portatile non è in grado di leggere da sé file PowerPoint o PDF (in caso contrario questo articolo è perfettamente inutile!)
- vi accontentate se qualche slide con caratteri molto piccoli non sarà leggibile
- avete molti file di presentazioni sparsi su diverse cartelle;
- avete la pazienza di togliere dai nomi dei file e delle cartelle tutti gli spazi, punti, punti interrogativi e altri simboli che potrebbero dar fastidio alla linea di comando, e sostituirli eventualmente con un innocuo underscore (_);
- avete già fatto un backup della memoria su cui andrete a mettere le Jpeg.
- conversione da .ppt (o .odp) a .pdf;
- conversione da .pdf a sequenze di .jpg;
- aggiunta degli zeri iniziali nei nomi delle singole immagini;
- copia sul medium di destinazione;
- eventuale riordino delle directory.
1- conversione da .ppt (o .odp) a .pdf
Questa fase consiste in alcuni sottopassi da effettuare:- Seguite questo tutorial per convertire un singolo file in PDF.
- Aprite OpenOffice con un nuovo documento o uno esistente qualsiasi, purché ci sia almeno una finestra aperta.
- Aprite il monitor di sistema per tenere d'occhio l'impegno della vostra CPU.
- Aprite il terminale, posizionatevi sulla directory del vostro materiale e scrivete il seguente comando:
e lasciate che il computer sudi le prime sette camicie per voi :)find -name '*.ppt' -print -exec ooffice -invisible "macro:///Standard.MyConversions.SaveAsPDF("$PWD/'{}'")" \;
- Anche se il prompt dei comandi sarà tornato, aspettate che la CPU sia tornata a riposo prima di andare oltre (a quanto pare l'esecuzione delle script è asincrona).
2- conversione da .pdf a sequenze di .jpg
Sempre dal terminale:find -name '*.pdf' -print -exec sh -c 'convert -resize 320x240 $1 `echo $1 | cut -d. -f-2`.jpg' '{}' '{}' \;
Al "320x240
" sostituite la risoluzione del vostro lettore di video/foto per una migliore resa visiva. E qui lo vedrete lavorare ancora un po'.Se per caso, durante il processo di conversione, leggete degli errori di lettura file è probabilmente dovuto a qualche carattere di spazio che vi siete lasciati scappare. Leggendo attentamente quei messaggi dovreste poter capire dove.
A questo punto vedrete che la directory del materiale si è popolata di molti file, molti di tipo .jpg. Il grosso è già stato fatto.
3- aggiunta degli zeri iniziali nei nomi delle immagini
Questo passo è necessario perchéconvert
numera i file risultanti senza includere uno zero iniziale. Quindi, a meno che le presentazioni non siano composte da meno di 10 slide, l'ordine di lettura nel vostro dispositivo sarà una cosa del tipo: 1, 10, 11, 12..., 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, il che renderebbe la lettura parecchio scomoda.Ecco il comando per aggiustare le cose:
find -exec rename 's/-([0-9]).jpg/-0$1.jpg/' '{}' \;
Questo è quanto basta se avete meno di 100 slide, in caso contrario scrivete anche questo comando, simile al primo:find -exec rename 's/-([0-9][0-9]).jpg/-0$1.jpg/' '{}' \;
4- copia sul medium di destinazione
La cartella col materiale può essere così copiata sul vostro lettore, ma restano ancora i file .ppt e .pdf che consumano solo spazio. Per liberarsene, posizionatevi col terminale lì dove avete fatto la copia e date il seguente comando. Attenzione: assicuratevi di essere nella directory di destinazione prima di confermarlo, visto che l'operazione è irreversibile!find -name '*.ppt' -or -name '*.pdf' -print -delete
5- Riordino delle directory
In una memoria di massa i file non sono quasi mai ordinati secondo uno specifico ordine e vengono memorizzati praticamente alla rinfusa; ci pensa poi il file manager a ordinarceli di volta in volta secondo le nostre preferenze.Purtroppo non tutti i lettori audio/video hanno un file manager evoluto come quello di un PC e si limitano ad elencare i file così come li trovano nella memoria, alla faccia degli sforzi del punto sopra per ottenere un ordine alfabetico adeguato.
Per vedere se anche questo è il vostro caso, sfogliate l'albero delle directory fatto finora col vostro lettore. Se i file sono tutto fuorché ordinati alfabeticamente, dovreste procedere come segue.
Esiste un'utility, di nome
fatsort
, che risolve proprio questo problema: ordina i file direttamente nella memoria di massa in modo che i file manager "stupidi" non diano noie. Si tratta di un programma che opera "a basso livello", quindi in questi casi la cautela non è mai troppa e vi consiglio di fare un backup di tutti i dati, sia della memoria del lettore che del computer che state usando.- Innanzitutto installate
fatsort
:sudo apt-get install fatsort
- Determinate qual'è il dispositivo "fisico" relativo alla memoria del lettore:
Dovreste trovare un elenco relativo ai vostri dispositivi removibili collegati in questo momento coi rispettivi nomi. Individuate quello di vostro interesse e riportate il primo percorso della riga, del tipomount | grep media
/dev/DISPOSITIVO
. - Effettuate l'"unmount" della memoria dove si trova il materiale: potete farlo con l'opzione "Smonta" nel vostro file manager oppure da linea di comando:
, dove DISPOSITIVO è la stringa individuata poc'anzi.umount /dev/DISPOSITIVO
- Effettuate un controllo del filesystem affinché non ci siano errori:
sudo fsck.vfat -a /dev/DISPOSITIVO
- Adesso potete eseguire fatsort:
fatsort /dev/DISPOSITIVO
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